Scala lineare EUTHIA
Caratteristiche tecniche
La scala è composta dai seguenti elementi:
Scalino rettangolare:
- cm 30 di profondità x cm. 80 di larghezza
- cm 26 x 80 a scalino montato, per sovrapposizione dello scalino superiore
- peso Kg 12
Scalino triangolare
- 80 cm di profondità x cm. 80 di larghezza x cm. 110
- cm 76 x 76 x 110 a scalino montato, per sovrapposizione dello scalino superiore
- peso Kg 21
Triangolo distanziale piccolo
- cm 30 di larghezza, altezza variabile da definire in fase di progettazione
- Peso Kg.2,5
Triangolo distanziale doppio
- cm 30 + 30 di larghezza, altezza variabile da definire in fase di progettazione
- Peso Kg 3,5
Triangolo Distanziale medio
- cm 80 di larghezza, altezza variabile da definire in fase di progettazione
- Peso Kg. 5
Triangolo Distanziale grande
- cm 80 + 30 di larghezza , altezza variabile da definire in fase di progettazione
- Peso Kg 6
L’altezza variabile dei distanziali è compresa tra minimo cm 17 e massimo cm 20.
Colonnino
- altezza 86 cm + 4 cm di boccola, facente parte integrante del distanziale
- altezza totale 90 cm
- Peso Kg 4
Corrimano , realizzato in acciaio mezzotondo, larghezza cm 3 x cm 1,5 di spessore
Peso Kg 2,7 a mtl.
Colonna per pianerottolo
- in acciaio diametro cm 3,8, altezza variabile, da definire in fase di progettazione
- Peso Kg. 10 a mtl.
Necessaria solo nel caso in cui il pianerottolo non possa essere ancorato a una parete portante.
AUTOPORTANTE: la particolarità della scala, oltre al fatto di essere completamente in ghisa (escluso il corrimano e la colonna per il pianerettolo), è di avere una rampa autoportante, ovvero priva di antiestetici travi centrali di sostegno. Gli scalini si sostengono, l’uno con l’altro, tramite una barra in acciaio zincato MA diametro 20 mm interna alla boccola. La barra filettata termina con un dado cieco e fungendo da tirante, tiene insieme contemporaneamente colonnino, distanziale e due scalini contigui.
ANCORAGGIO:
La scala viene ancorata a terra tramite una barra in acciaio filettata MA diametro 20 mm, fissata all’interno delle due boccole del primo scalino. La barra filettata viene ancorata in profondità, nel pavimento, per circa 10 cm e bloccata con collante chimico.
Stesso procedimento per la colonna nell’angolo del pianerottolo.
Due zanche d’acciaio che dallo scalino di arrivo penetrano nella soletta del solaio costituiscono l’ancoraggio finale.
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